Finalmente di nuovo online! E’ stato un lungo silenzio il nostro, ma necessario, durante il quale abbiamo riflettuto su ciò che davvero può ancora oggi offrire un buon prodotto editoriale,  soprattutto digitale, dedicato al mondo dell’insolito. Abbiamo capito che nonostante negli ultimi anni il settore dei cosiddetti “misteri” sia stato inquinato, e in parte rovinato, da pseudo esperti che mirano solo al sensazionalismo, esiste un vasto numero di lettori, studiosi e ricercatori che vogliono ancora provare a dare risposte serie e documentate agli enigmi dell’Uomo e della Storia. E’ diventato quindi necessario un cambiamento per crescere e provare a fare sempre meglio. E’ con grande stima e affetto che salutiamo dunque tutti gli amici dell’Associazione CIVITAS, con la quale avevamo iniziato l’avventura della pubblicazione di questa rivista, ed è con la stessa energia che diamo il benvenuto al nuovo editore: Exentia srls, ringraziandolo per la fiduciache ci ha concesso che siamo certi di non deludere. E-nigma magazine rappresenta una vera sfida editoriale, in quanto è una rivista progettata per il mondo digitale e non è un adattamento del pdf di stampa, come invece fanno gli altri. Il mondo editoriale sta cambiando velocemente ed è venuto il momento di considerare il prodotto digitale non più come la sorella minore della carta stampata, ma come una vera occasione di crescita e di sperimentazione di nuovi linguaggi editoriali. In questo nuovo numero abbiamo voluto scegliere tutti articoli completamente diversi tra loro in modo che ogni lettore possa avere la possibilità di trovare un suo spunto di ispirazione. Grande attenzione è stata poi dedicata all’apparato grafico, la scelta delle immagini a corredo degli articoli è stata, infatti, concepita in modo tale da suscitare anche un’emozione sensoriale diversa, speriamo di esserci riusciti. Seguiteci quindi sul nostro sito web www.enigmamagazine.eu vi ricordiamo infine che le porte della nostra redazione sono sempre aperte per chi volesse condividere con noi le proprie esperienze nel mondo dell’insolito. Buona Lettura.

Massimo Bonasorte